Come utilizzare la frutta estiva in eccesso, tre ricette per composta di frutta veloce con poco zucchero e senza sterilizzazione: composta di fichi e rosmarino, composta di pesche e basilico e chutney di prugne e cipolle.
Non sono una donna da conserve.
Non sono mai stata una grande appassionata di conserve devo dire. Da una parte l'assenza di materia prima (niente orto, niente alberi da frutta, fino all'anno scorso nemmeno il giardino) che avrebbe fornito una spinta pratica al cimentarsi, dall'altra la pigrizia dovuta non tanto alla preparazione della conserva in sè quanto l'attenzione da dover utilizzare nel procedimento di sterilizzazione, mi hanno sempre fatto desistere.
Apprezzo sempre molto quando qualcuno mi regala della giardiniera, dei pomodorini sott'olio o della mostarda fatta in casa - da queste parti accade frequentemente nel periodo di Natale e durante i pranzi e i cenoni si disquisisce se la mela della mostarda di uno sia venuta meglio della cicliegia della mostarda dell'altro - ma la marmellata non mi conquista mai fino in fondo.
Mio padre praticamente da 15 anni mangia costantemente la stessa identica (o quasi) colazione: due o tre fette biscottate, o di pane, con marmellata, succo di frutta, caffellatte. Non so come faccia, io morirei di noia a fare la stessa colazione tutti i giorni anche fosse una brioche al pistacchio (brioche al pistacchio <3 ) figurati con fette e biscottate e marmellata. Tra l'altro da quando ho iniziato a seguire un'alimentazione più attenta (ormai dal 2011) ho sempre preferito colazioni più varie, meno sbilanciate a favore di zuccheri e carboidrati. E poi oh a me la marmellata non è mai piaciuta granchè.
Se non sono marmellate... che siano composte di frutta veloci.
C'è però una cosa che faccio spesso, e non è una vera e propria marmellata, quanto più che altro un modo per fare spazio nel frigo per la frutta e verdura nuova il giorno del mercato, e utilizzare invece la frutta "vecchia" ancora buona ma magari non croccante non così bella e perfetta come quando appena comprata, ossia una sorta di composta di frutta veloce, praticamente più simile alla frutta cotta che alla vera e propria marmellata.
Perchè preparare una composta di frutta veloce al posto della marmellata
- per poter conservare un pochino più a lungo la frutta in eccesso (non moooolto più a lungo però una decina di giorni in più sì!) o la frutta rovinata (zero waste!)
- per poter consumare delle composte di frutte senza zucchero o con pochissimo zucchero
- per poter giocare con gli aromi e i sapori e creare gusti interessanti
- perchè non c'è bisogno di sterilizzare il vasetto se sapete già che verrà consumata a breve
- perchè non servono ore e ore per cuocere e passare al passa verdura il risultato
- perchè non è necessario nemmeno creare il sottovuoto nel vaso (operazione che spesso mette in crisi i cuochi novizi!)
Come preparare una composta veloce di frutta
Niente di più semplice:
- lavate la frutta
- eliminate eventuali parti rovinat
- la tagliate
- la mettete a cuocere in un tegame con gli altri ingredienti
- spegnete quando ha la consistenza desiderata
- travasate in un vasetto a chiusura ermetica
Quanto tempo di conservano le composte di frutta fatte con questo metodo
Ovviamente non a lungo, per via sia dell'assenza di zucchero (lo zucchero è uno dei più antichi ed efficaci conservanti) sia dell'assenza di sterilizzazione dei vasetti
Quali frutti si possono utilizzare
Di fatto quelli che volete! Ecco le mie proposte, basate sull'utilizzo della frutta la cui stagione sta finendo proprio in questi giorni:
- prugne, cipolle, zenzero, senape, anice, macis (viene una sorta di chutney, sorta eh, da abbinare ai formaggi stagionati)
- pesche, fava tonka (oppure vaniglia e scorza d'arancia) e basilico
- fichi, frutta secca, rosmarino
Io la faccio spessissimo anche con i frutti di bosco anche misti, oppure una versione a "composta" delle mele cotte con cannella.
Queste composte veloci di frutta sono dedicate a:
- chi ha alberi da frutto in giardino e ormai di prugne, pesche e fichi ne ha fin sopra i capelli
- a chi ama i gusti un po' particolari, insoliti
- a chi vuole cimentarsi per la prima volta in una marmellata casalinga ma è alle prime armi e ha paura a fare una marmellata "vera" con la sterilizzazione
Vi lascio altre tre ricette insolite con fichi, pesche e prugne nel caso le composte di frutta non vi bastino! Una cheesecake salata ai fichi e gorgonzola, un'insalata di bulgur con pesche grigliate, e infine un filetto di maiale ripieno di prugne.
Composte di frutta veloci - Come utilizzare la frutta estiva
Ingredienti
FINTA MARMELLATA DI PESCHE AL BASILICO
- 600 gr di pesche mature
- Una decina di foglie di basilico
- 1 fava tonka
COMPOSTA VELOCE DI FICHI E FRUTTA SECCA
- 500 gr di fichi
- 2 rametti di rosmarino
- 2 cucchiai di miele
- 70 gr di mandorle e pistacchi
CHUTNEY DI PRUGNE
- 500 gr di prugne viola
- 1 pezzetto di zenzero
- 1 cipolla rossa
- Un cucchiaino di sale
- 1 cucchiaino di senape in polvere
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 3 pezzi di anice stellato
- 1 pezzo di macis
Istruzioni
Istruzioni per tutti:
- Tagliate a pezzetti la frutta e inserita in un tegame conn il resto degli ingredienti con un dito d’acqua sul fondo.
- Accendete su fuoco medio e portate a bollore
- Fate sobbollire per almeno 30 min eventualmente aggiungendo acqua, finché la frutta non sia sfatta e caramellata
- Spegnete e conservate un barattolo ermetico in frigo fino a una settimana o 10 giorni