Kir gin tonic ai frutti rossi | E buon compleanno a me

Un'idea per un cocktail diverso dal solito: una variante del gin tonic al melograno e arancia rossa 

Un perfetto drink invernale: un gin tonic all'arancia rossa e melograno, non troppo dolce, colorato e decorato con frutti rossi congelati, perfetto per festeggiare... un compleanno, il mio! 

Mano che prende una cannuccia di vetro immersa in un bicchiere di kir gin tonic con frutti di bosco congelati

Un cocktail di compleanno anzichè una torta di compleanno

L'anno scorso avevo pubblicato una torta meravigliosa - scusate, me lo dico da sola - al cioccolato e melograno, senza zucchero e latticini, per celebrare il mio compleanno con voi.  Quest'anno niente torta, ma il melograno resta. Questo è il momento della verità amici, devo farvi una rivelazione e fare coming out: a me i dolci non fanno impazzire. L'unico vero motivo per cui qui sul blog trovate ricette di dolci sani e "alleggeriti" è che... li volete voi! E me li chiedete a gran voce, e io ovviamente cerco di accontentarvi. Ma io non sono un'amante del genere dolce sano. Il motivo in realtà è molto più complesso e personale di quello che può sembrare. 

Del fatto che io abbia sempre dovuto stare molto attenta a quello che mangio perchè la sfiga il destino mi ha regalato un metabolismo capriccioso, penso se ne sia ampiamente parlato qui sul blog (e nelle stories su ig). Ma forse non ho mai detto QUANTO devo stare attenta, e quanto mi pesi farlo. Perchè se mangiare sano non è un problema - adoro avocado, tahine, salmone e poke! -  stare a dieta è tutt'altra questione.  Stare a dieta è faticoso. Un esercizio di forza di volontà costante. E' spesso (ma non sempre) triste, si ha spessissimo fame e altrettanto spesso ci si sente abbattuti, soprattutto se come me siete a dieta sempre e per sempre, e comunque non dimagrite lo stesso.  Ecco la mia dieta non prevede granché dolci, nemmeno sani, perchè per quanto siano senza zucchero, senza burro, con grassi bilanciati etc, sono sempre piuttosto calorici. Sì potrei sostituire la mia cena a base di verdure riso e pollo con una fetta di torta sana, ma signori io ho fame, e quando ho fame non voglio una fetta di torta, voglio proteine, grassi sani e carboidrati integrali. E li voglio salati.  Se devo "sgarrare" con un dolce, spesso alla fine decido di mangiarmi un dolce "vero" cioè con burro e zucchero, e so che per quella volta ho ecceduto dalla dieta. E amen. (Comunque preferisco una pizza alla bufala a una torta. Sono del team salato io!)

Se vi state chiedendo se un gin tonic sia più sano di un dolce senza zucchero la risposta è che penso proprio di no, ma ehi è il mio compleanno! L'anno prossimo torta con panna e caramello, giuro. 

Bicchieri pieni di ghiaccio tritato e fondo con sciroppo di melograno e arancia rossa, vasetto sporco e frutta sparsa

L'insostenibile difficoltà dei compleanni (qualcosa su di me) 

A corollario di ciò, l'anno scorso vi avevo parlato di quanto sia difficile per me affrontare il mio compleanno. Parte del problema sta nell'essere nata a metà gennaio: il Natale e il Capodanno sono finiti praticamente l'altro ieri, la gente ha festeggiato, ha bevuto, ha mangiato, ha saltato palestra, è ingrassata, dunque cosa ha voglia di fare la gente? Parlare di detox e di dimagrimento. E cosa non ha voglia di fare la gente? Festeggiare ulteriormente. Diciamo che genericamente parlando, ho sempre trovato una certa difficoltà a convincere le persone a festeggiare ANCORA, dopo due settimane di bagordi, proprio quando si sono rimessi in tiro con il crossfit. E diciamocelo, se chi hai intorno ha poca voglia di festeggiare, anche tu ne hai meno. D'altra parte mi sono sempre sentita in colpa a voler festeggiare. Perchè per me festeggiare vuol dire uscire a cena, o cucinare per gli amici, insomma il cibo (e in parte il vino) è sempre coinvolto in qualche modo, e mi sono sempre sentita in colpa per questo. "Ma come ruota tutto intorno al cibo?" "Ma come, vuoi mangiare ancora dopo tutto quello che hai mangiato?". Sì. Si voglio andare da quell'asiatico a Brescia a più di un'ora di macchina che fa quei gyoza meravigliosi, perchè solo per il mio compleanno riesco convincere mio marito a portarmici,  e sì per me gran parte della mia vita ruota attorno al cibo.  E' il mio lavoro, ma è scoprire sapori e piatti nuovi anche la mia più grande passione. Cosa c'è di male? 

Per la prima volta in tanti anni vi dico, che non c'è niente di male. Dopo anni di diet talk aggressivo, esacerbato a gennaio dalla fine delle vacanze, di body shaming e di (pre)giudizi, di compleanni passati a sentirmi uno schifo perchè volevo "ancora" festeggiare, ho deciso che ho smesso di sentirmi in colpa se il cibo è la mia più grande passione e se ho voglia di festeggiare il mio dannato compleanno. Anche se non sono dimagrita. Anzi, anche se sono ingrassata sotto le feste! Abominio! Solo i magri hanno diritto a festeggiare??? Oggi sono andata in palestra e ho fatto la mia consueta sessione di deadlift. E a pranzo ho mangiato il branzino al forno con patate e pomodorini. Ho seguito la mia dieta e il mio programma di allenamento come ho fatto con costanza negli ultimi 5 anni, e se non sono dimagrita o diventata gnocca in 5 anni, diciamocelo, non accadrà mai. E' un buon motivo per essere depressi il giorno del proprio compleanno e non festeggiare, perchè "non si merita di essere festeggiati"? Beh io direi di no. Anzi sticazzi no. 

Bicchiedi di kir gin tonic al melograno e arancia rossa

Quindi brindate con me con questo kir gin tonic al melograno e arancia rossa

Volevo un cocktail che esprimesse tutto questo elucubrare (ok, effettivamente era chiedere molto a questo cocktail) volevo che fosse "bold" cioè sfrontato, anticonvenzionale, che gridasse: "io festeggio, voi fate come volete". Lo volevo colorato e scintillante.  Non sono un'esperta di cocktail, quindi ho passato diverse ora alla ricerca di una combinazione di sapori che avesse un senso. Volevo usare il cassis, ma volevo fare un cocktail ghiacciato e non il kir royale (che non ha ghiaccio), volevo che fosse a base di gin, che solitamente non è abbinato al cassis, e volevo che fosse rosso. Insomma volevo qualcosa che non esisteva, quindi... l'ho creato io! Il mio signature birthday cocktail. Con un nome talmente improbabile che io lo so questo post non lo leggerà nessuno perchè per google praticamente non esisterà. Ma ehi è riuscito benissimo.

La base del cocktail è il gin allungato con la tonica, ma la nota in più è data dal cassis e da uno sciroppo nato per caso - era destinato a un altro uso, su un dolce - fatto di succo di melograno, arancia rossa, mandarino e acqua di rose. Quest'ultima assolutamente facoltativa ma aggiunge un profumo interessante! Lo sciroppo richiede un po' di tempo di preparazione, ma ne vale la pena, e poi potete prepararlo in dose multipla per averlo sempre pronto! 

Come al solito, vi propongo anche un'alternativa low alcol sostituendo il cassis con altro sciroppo e il gin con ginger beer (malgrado il nome è analcolica) o kombucha (leggerissimamente alcolica) 

Vassoio in ceramica bianco con bicchiere da cocktail con gin tonic al melograno e araancio rosso, ribes congelati, cucchiaio bianco sporco di melograno e mezza arancia

A chi è dedicata questa variante del gin tonic al melograno, arancia rossa e cassis? 

  • a chi come me ha qualcosa da festeggiare!
  • a chi vuole provare alternative al solito gin tonic
  • a chi ha una bottiglia di creme de cassis nell'armadio dei liquori da anni e non sa cosa farci

Altre idee di cocktail invernali? Moscow mule al melograno, oppure gin fizz al pompelmo e rosmarino, entrambi con l'opzione per renderli virgin

Ed ecco la ricetta!

Kir gin tonic al melograno e arancia rossa

Preparazione5 minuti
Cottura5 minuti
Porzioni: 2

Ingredienti

Per lo sciroppo ai frutti rossi

  • 2 arance rosse
  • 2 mandarini
  • ½ limone
  • 1 melograno
  • 150 ml acqua
  • 4 cucchiai di zucchero semolato
  • 1 cucchiaio di acqua di rosa - (facoltativo)

Per il cocktail

  • 50 ml gin
  • 4 cucchiai di creme de cassis
  • 4 cucchiai di sciroppo (vedi sopra)
  • acqua tonica
  • chicchi di melograno
  • fettine di arance
  • ribes e lamponi congelati
  • ghiaccio tritato

Istruzioni

Per lo sciroppo

  • Spremete gli agrumi in un pentolino, aggiungete lo zucchero, l'acqua e l'acqua di rose
  • Aprite il melograno e spremetelo per ottenerne più succo possibile e aggiungete anch'esso al pentolino
  • portate a bollore e fate sobbollire per circa 5/10 minuti o finchè non diventi di consistenza sciroppata

Per il cocktail:

  • Raffreddate due bicchieri tipo tumbler
  • In ogni bicchiere versate due cucchiai di creme de cassis e 2 cucchiai di sciroppo
  • Aggiungete qualche lampone congelato e qualche chicco di melograno e una fettina di arancia
  • Riempite di ghiaccio tritato
  • Versate 25 ml di gin in ogni bicchiere e poi colmate con acqua tonica
  • Servite decorato di frutta congelata o fresca

Note

Se volete farne una versione analcolica (o quasi), omettete il cassis, aumentate la dose di sciroppo, e al posto del gin usate della ginger beer o della kombucha.
Portata: Drinks
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