Profiterole al cioccolato e crema mousseline al pralinato |e Buon Compleanno a me

Il mio dolce preferito, il profiterole, per festeggiare il mio primo compleanno in quarantena. 

Essendo nata in Gennaio, facevo parte di quella schiera di persone che non aveva (ancora) sperimentato l'inebriante emozione di festeggiare il compleanno chiusa in casa in lockdown. Intendiamoci, mi ritengo molto fortunata perché comunque vivo von mio marito, siamo entrambi sani,  abbiamo una bella casa con un bel giardino e soprattutto una bellissima gatta. Insomma non sarò proprio proprio sola. C'è anche da dire che storicamente non ho mai avuto un buon rapporto con i miei compleanni, è sempre un momento difficile per me: l'invecchiare non c'entra niente - non essendo mai stata una donna particolarmente sexy e affascinante non ho percezione del fascino o della bellezza che sfiorisce perché amici, non l'ho mai avuta - ma più che altro la mia inutile e e ai limiti del patologico necessità di fare bilanci per capire se "mi merito" di festeggiare o meno. Beh, andate qui a leggere qualcosa al riguardo, per il compleanno 2019. L'anno scorso invece ho messo le basi per dire ehi basta, cambiamo atteggiamento (qui per leggerne). Ed è stata dichiara una pandemia. Che l'universo cerchi di dirmi qualcosa? 

Profiterole al cioccolato ripieno di crema mousseline al pralinato

Come festeggiavamo

L'anno scorso, nel 2020, ho festeggiato il mio compleanno con un cocktail party con amici in casa nuova. E' stato meraviglioso. Avevo preparato un angolo bar con tutto l'occorrente per farsi negroni, kir royale, hugo e moscow mule, con tanto di lavagnette con istruzioni disegnate. Il mio fidato boccione con il rubinetto pieno di mojito analcolico per gli astemi e tanto tanto tanto ghiaccio.  Il menù prevedeva un mix molto variegato di cibi consumabili in piedi, quindi monoporzioni tendenzialmente, che hanno riscosso un grande successo:

  • hummus di barbabietola 
  • farinata cipollotto e rosmarino
  • mini hot dog 
  • mini tartare di manzo con aioli e pomodorini confit
  • mini ceviche invernale 
  • mini poke di tonno ahi con wakame 

Oltre a due taglieri stracolmi di affettati e formaggi, pane di grani antichi e focaccia. 

Ripeto, è stato meraviglioso. E' stato meraviglioso perché venivo da anni in cui passavo il compleanno a piangere (qui un riassunto per chi si fosse perso la questione) e invece era la prima volta da ANNI che avevo voglia di festeggiare in grande. Per di più è stata una delle prime (e ahimè ultime) volte che abbiamo potuto ospitare tanta gente a casa, perché  ci eravamo trasferiti in casa nuova da due o tre mesi. 

Un mese e mezzo dopo annunciavano il primo lockdown in Lombardia.

Profiterole al cioccolato ripieno di crema mousseline al pralinato

Come avremmo festeggiato

Fast forward 1 anno più tardi.

La mia speranza di poter festeggiare con una festa insieme a altre persone si era già volatilizzata per metà ottobre quando si incominciava a parlare di nuove restrizioni. Per metà novembre speravo che la situazione sarebbe migliorata al punto di permettermi di andare da qualche parte a passare un weekend, io e mio marito soli, e mangiare in qualche ristorante strepitoso.  E invece no. 

Ecco le idee che avevo per questo compleanno 2021, che solo a scriverle un po' mi prende male, ma ehi ho risparmiato tempo e ho già pronto il programma per il 2022, 2023, etc.

  • cena da Locanda Remare, con notte in una delle loro bellissime junior suite, e a seguire giornata a esplorare la vicina Cesena, seguendo i consigli di Nonsolofood. 
  • cena nell'incredibile San Brite a Cortina, con scorta dei loro formaggi e notte in un hotel spa a scelta nella zona. 
  • gita a Milano (che ricordo a tutti è a un'ora e venti da qui, eppure ora mi sembra lontanissima) con shopping da Kathay, Cos e poi menù omakase da Casa Ramen Super
  • brunch organizzato a casa con amici a base di leccornie di Derecò
  • cocktail party versione 2.0 con cocktail e cibo provvisto da Bitter 
  • su ispirazione di quello che fece Mariachiara Montera qualche anno fa per il suo compleanno: tre giorni di full immersion nella scena enogastronomica di una capitale Europea (lei aveva scelto Londra, e Ottolenghi mi attira molto ma io puntavo anche a Copenaghen, Berlino o Parigi). Che benessere

Profiterole al cioccolato ripieno di crema mousseline al pralinato

Come invece festeggeremo 

Cose che invece ho deciso di fare quest'anno. Innanzitutto ho deciso di farmi un sacco di autoregali, perché beh, me li merito proprio, e perché in questa landa di desolazione non possiamo uscire di casa, almeno voglio avere tutto ciò che desidero. Adoro il capitalismo.

Quindi: un bel mazzo di fiori freschi, una camicia di Massimo Dutti, un mascara di Chanel, una maschera labbra super lussuosa, una bottiglia di gin giapponese (questo)  e due libri di cucina che desideravo molto 8

Poi, siccome le regole lo consentono, penso che verranno i miei suoceri a cena, sto ancora decidendo cosa cucinare. Sono questi i momenti in cui mi manca Milano: cioè mi manca il sushi delivery della Bentoteca e di Aji

Profiterole al cioccolato ripieno di crema mousseline al pralinato

Profiterole con glassa al cioccolato ripieno di crema mousseline al pralinato: a me piace complicarmi la vita. 

A me non piace cucinare dolci, lo trovo tedioso e poco soddisfacente. E - l'ho sempre detto - tra una torta e una focaccia mi butto sulla focaccia, ma sono anche dell'opinione "go big or go home" quindi le cinque volte l'anno che cucino un dolce vero, deve essere un dolce wow.  Nel pensare a quale dolce cucinare (e fotografare) per celebrare il mio compleanno qui con voi, ragionandoci su, ho pensato che il mio dolce preferito è il profiterole: bignè croccanti ripieni di soffice panna e avvolti in una lussuriosa glassa al cioccolato. You got me. 

Però ehi, anche con zucchero e (chili di) burro sono sempre io, quindi, dopo una breve consultazione con amici e parenti, ho deciso di complicarmi la vita e farcire i bignè non con una semplice crema chantilly, oh no, e nemmeno con una banale crema pasticciera, sia mai, ma con una crema mousseline. Al pralinato. 

Cos'è la crema mousseline? Pensate a una crema pasticciera, ma poi pensate che volete più grasso, più calorie, e quindi emulsionatela con del burro, un bel po', che vi aiuterà a montarla successivamente. Poi fate il caramello - lo so, spaventa, ma è la parte più facile di tutta questo brutto pasticciaccio - con nocciole o mandorle. Solidificate, tritate e aggiungete alla crema mousseline.  

Oppure usate la panna montata e basta così. 

Profiterole al cioccolato ripieno di crema mousseline al pralinato

Note a margine sul profiterole

Per stilare questa ricetta, nel senso di scriverla ci ho messo 3 ore, non pubblicherò mai più una ricetta simile, sappiatelo. Come mio solito prima di cimentarmi in una ricetta ho fatto un po' di ricerche e ho letto un numero incredibile di ricette diverse di pasta choux e glassa al cioccolato (che, voglio dire, uno pensa che esista un'unica ricetta per fare i bignè, e invece no, decisamente no). Per correttezza citerò a questo punto le varie fonti, ma obiettivamente ho praticamente incrociato di tutto per ottenere questo risultato.

Per la pasta choux ho letto questo post illuminante che mi ha fatto capire che, volendo io dei bignè croccanti, dovevo puntare a un impasto con molto burro rispetto alla quantità di farina. Quindi ho optato per la ricetta di Pierre Hermè. 

Per la crema mousseline invece mi sono basata sulla ricetta della crema pasticciera di Dario Bressanini e poi ho pasticciato un po' con il resto sulla base di quello che leggevo in giro.

Per la glassa invece ho praticamente usato identica quella di questo video

Per l'aspetto generale del mio profiterole invece mi sono ispirata a questa foto

Profiterole al cioccolato ripieno di crema mousseline al pralinato

Quali sono i punti più ostici di questa ricetta.

Posso essere onesta? La parte che mi ha dato più fastidio è l'uso della sac à poche. Sporchi in giro ovunque, hai le mani appiccicaticce, bleah.  I miei suggerimenti:

  • per riempire la sac à poche dovete tenerla in piedi, quindi o avete qualcuno che ve la tiene oppure la inserite in un boccale alto tipo quello dei frullatori a immersione e poi rimborsate i lembi della sac à poche sui bordi del boccale
  • il caramello è facilissimo non spaventatevi: basta non toccarlo mai mentre cuoce
  • la pasta choux è un impasto strano, se non l'avete mai fatto sarete molto perplessi nel farlo, non si capisce bene perché i bignè dovrebbero gonfiarsi ma... si gonfiano davvero!
  • la glassa fatela poco prima di glassare i bignè; può essere riscaldata ma cambia consistenza in maniera strana, sconsiglio di scaldarla più di una volta
  • se la crema mousseline al pralinato vi fa paura, potete provare a fare solo la crema pasticciera oppure farcire con solo della panna montata

E buoni 33 anni a me! L'anno prossimo una bella crostata alla nutella eh. Con frolla già pronta. 

PROFITEROLE AL CIOCCOLATO E CREMA MOUSSELINE AL PRALINATO

Preparazione2 ore
Cottura1 ora
Porzioni: 30 bignè

Attrezzatura

  • planetaria con frusta o fruste elettriche
  • sac a poche con bocchette lisce

Ingredienti

Per la pasta choux:

  • 125 g acqua
  • 110 g di burro
  • 140 g di farina
  • 1 cucchiaino colmo di zucchero
  • 1 cucchiaino raso di sale
  • 125 g latte
  • 5 uova

Per il pralinato:

  • 80 g zucchero
  • 80 g di nocciole

Per la crema Mousseline:

  • 60 g tuorli
  • 60 zucchero
  • 35 g maizena
  • 320 latte
  • 70 panna
  • Fava tonka / vaniglia
  • 2 g di gelatina di fogli
  • 170 g di burro
  • 150 g di panna

Per la glassa :

  • 100 g acqua
  • 75 g zucchero
  • 40 g panna fresca
  • 225 g cioccolato fondente
  • Un pizzico di sale

Istruzioni

Per i bignè

  • Accendete il forno statico a 220°
  • Versate in un pentolino l’acqua e il burro a dadini e portate a bollore
  • Versate la farina setacciata tutta in una volta nel pentolino insieme a un pizzico di sale
  • Iniziate a mescolare con un cucchiaio di legno e fate cuocere finché l’impasto non forma una palla staccandosi da solo dalle pareti del pentolino e sul fondo si forma una sorta di patina
  • Aggiungete lo zucchero e trasferite il composto nella ciotola di una planetaria
  • Aggiungete il latte e azionate la planetaria con l’attrezzo a foglia montato
  • Quando il latte è assorbito iniziate ad aggiungere un uovo alla volta, aggiungendo il successivo quando l’ultimo è ben amalgamato
  • Quando avrete ottenuto un impasto lucido e denso siete pronti a formare i bignè
  • Montate un beccuccio liscio e non troppo stretto su una san a poche
  • Posizionate la san a poche in un boccale di un frullatore a immersione per tenerla ferma in piedi, e risvoltate i bordi
  • Trasferite ila pasta choux all’interno della sac à poche
  • Foderate di carta da forno una teglia e con la san a poche formate dei mucchietti di impasto di circa 4 cm di diametro, fate in modo di alternare le file in maniera tale da dare più spazio possibile ai bignè di gonfiarsi
  • Inumiditevi il dito per schiacciare la sommità di ogni bignè e evitare che bruci la punta
  • Fate cuocere per 15 minuti, poi abbassate a 165° e fate cuocere altri circa 10/15 minuti
  • Fate raffreddare completamente i bignè e lasciateli asciugare bene

Per il pralinato

  • Fate tostare le nocciole in forno a 160° per circa 10 min
  • In un pentolino a fondo spesso mettete lo zucchero e fate scaldare a fuoco medio basso senza toccare il contenuto con nessun attrezzo
  • Quando lo zucchero si è sciolto e caramellato (prima che bruci!) spegnete il fuoco
  • Versate il caremello sulle nocciole, lavorando velocemente
  • Fate raffreddare e poi mettete in frigo
  • Spezzetate il pralinato solidificato, tenetene da parte un paio di cucchiai per la decorazione
  • Frullate il resto in un frullatore potente per ottenere una polvere uniforme

Per la crema mousseline

  • Scaldate il latte e la panna con la fava tonka e portate a bollore
  • In una ciotola con una frusta montate i tuorli e lo zucchero finché non diventano chiari
  • Aggiungete la maizena setacciata e mescolate per evitare i grumi
  • Versate il composto di latte attraverso un colino su quello di uova zucchero e maizena
  • Mescolate e rimettete sul fuoco giusto un minuto, continuando a mescolare, fino a che non diventa ben sodo
  • Sciogliete la gelatina in acqua fredda per un paio di minuti
  • Strizzzatela e unitela alla crema pasticciera insieme al pralinato frullato e mescolate
  • Aggiungete un cubetto di burro alla volta mescolando con una frusta per scioglierlo
  • Quando tutto il burro sarà amalgamato passate la crema con un frullatore a immersione
  • Coprite con la pellicola a contatto della superficie e riponete in frigo per circa una notte
  • Riprendete la crema e con fruste elettriche o una planetaria con la frusta inserita montate la crema ad alta velocità finché non diventa soffice e chiara
  • A parte montate la panna e aggiungetela alla crema mescolando con una spatola

Per la glassa

  • Tritate il cioccolato
  • In un pentolino portate a bollore l’acqua con lo zucchero
  • Quando lo zucchero è sciolto aggiungete la panna e riportate a bollore
  • Aggiungete il cioccolato tritato e fatelo sciogliere insieme allo sciroppo a fuoco medio basso
  • Continuate a mescolare con una frusta finché la glassa non è ben lucida
  • Spegnete e aggiungete un pizzico di sale

Assemblate

  • Bucate ogni bignè su un lato
  • Utilizzando una sac à poche pulita per farcire i bignè con la crema moussoline
  • Disponete i bignè su una gratella e glassateli uno ad uno versandovi sopra una bella cucchiaiata di glassa
  • Completate con qualche pezzetto di pralinato
  • Prima che la glassa sia del tutto asciutta formate il profiterole stratificando i bignè
  • Servite freddo

Note

Potete fare la crema mousseline in anticipo e conservarla in frigo
Anche i bignè possono essere fatti in anticipo, conservati in un luogo asciutto e se dovessero ammorbidirsi troppo passateli in forno ventilato a 160° per un minuto o due
In alternativa alla crema mousseline potete usare una panna montata zuccherata normale
 
 
Portata: Dessert
Cucina: French, Italian
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