A quanto pare è destino che ogni volta che ho in mente una ricetta di gelato debba provarci almeno tre volte prima di poterla pubblicare serenamente (esattamente come era accaduto per il mio cremoso, delizioso e sublime gelato proteico low sugar al cioccolato e liquirizia). Nello specifico il primo tentativo è per capire se la ricetta viene. Il secondo tentativo vado giù convinta e mi attrezzo per fare le foto ma accade l'inverosimile e le foto o non riesco a scattarle o, come nel caso di questo gelato al cannolo, vengono un'oscenità tale da farmi prendere a testate il muro. O il Mac con Lightroom aperto. In questo caso ho rischiato di fallire anche il terzo tentativo perché nonostante il gelato fosse venuto perfetto al momento di scattare le foto ho scoperto che i coni gelato che avevo comprato, essendo di una marca diversa da quelli della volta precedente, erano troppo piccoli per i contenitori! Ho avuto cinque minuti di furia in cui ho tirato giù tutti i santi del paradiso, poi mi sono messa la prima cosa che capitava, e con i capelli sudati e da pazza sono uscita apposta per comprare esclusivamente i coni che servivano a me. Ognuno ha le sue tare mentali amici.
Dunque missione compiuta, il gelato al cannolo senza panna è salvo e può essere fotografato. Lo so eravate in pena per tutto il racconto. Tornando a noi. Il gelato è di una semplicità imbarazzante, l'unico step necessario alla riuscita è l'utilizzo di una gelatiera, perché essendo un gelato a basso contenuto di grassi (anche se non nulli) tende a ghiacciare molto facilmente e necessita della mantecatura. La buona notizia è anche la più scrausa al mondo è efficace allo scopo perché io ho usato la mia del lidl pagata penso 20 euro ed è andato tutto bene, l'unica cosa che dovete fare attenzione è tenere il contenitore refrigerante in freezer per almeno 48 ore prima di fare il vostro gelato al cannolo perché altrimenti non riesce a raffreddare adeguatamente.
Parlando degli ingredienti, la ricotta doveva esserci per forza altrimenti di che cannolo stiamo parlando? Idem miele, pistacchi e cioccolato. Quello che invece c'è a sorpresa per così dire, sono i fiocchi di latte o cottage cheese, un latticino ad alto contenuto proteico e basso contenuto di grassi (anche nella versione intera) che ho usato in sostituzione della panna per rendere il gelato più leggero e godibile. Ho fatto dei tentativi anche con yogurt greco e quark ma devo dire che il gusto acido persisteva notevolmente e toglieva quell'allure siciliano e cannoloso al mio gelato quindi ho deciso che questa era la versione migliore, ma nulla vi vieta di provare!
Per il resto nessun altro ingrediente strano, niente xantano (e per questo consiglio di farlo e mangiarlo senza ricongelarlo!) e niente proteine in polvere per questo gelato al cannolo che rimane comunque una versione di gelato proteico grazie alla quantità di proteine naturalmente presente negli ingredienti, e tutto sommato abbastanza low sugar e low fat. Insomma uno spuntino ben bilanciato a mio parere!
Ovviamente nota per i coni: servono solo a fare scena! Non li ho fatti io e non sono una versione "più sana" di quelli normali, e i tag si riferiscono al gelato senza cono.
- 350 gr di fiocchi di latte (cottage cheese)
- 250 gr di ricotta fresca
- 50 gr di miele
- 50 ml di latte parzialmente scremato
- mezzo cucchiaino di essenza di fiori d'arancio
- un cucchiaino di scorza d'arancio grattuggiata fine
- 1 cucchiaino di marsala
- pistacchi tritati
- cioccolato fondente tritato
- Mettete tutti gli ingredienti tranne il cioccolato e i pistacchi in un mixer e frullate fino ad avere una consistenza perfettamente cremosa
- Trasferite il composto in una gelatiera e azionatela secondo le istruzioni
- Lasciatela andare per circa 15 minuti, poi aggiungete cioccolato e pistacchi
- Trasferite il gelato in un contenitore basso e largo e riponetelo in freezer per circa un'ora
- Formate le palline con un dosatore per gelato e gustatelo con o senza cono